SERVIZIO NAZIONALE PER L'INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Anno scolastico 2005-2006

Il Servizio Nazionale della Conferenza Episcopale Italiana per l’Insegnamento della Religione Cattolica realizza, in collaborazione con l'Osservatorio Socio-Religioso Triveneto, ormai da oltre un decennio la rilevazione di alcuni aspetti quantitativi essenziali riguardanti l’insegnamento della religione cattolica (IRC) nelle scuole statali italiane. Anche quest’anno i dati raccolti permettono di stimare, in base alle informazioni raccolte in […]
3 Novembre 2016

Il Servizio Nazionale della Conferenza Episcopale Italiana per l’Insegnamento della Religione Cattolica realizza, in collaborazione con l'Osservatorio Socio-Religioso Triveneto, ormai da oltre un decennio la rilevazione di alcuni aspetti quantitativi essenziali riguardanti l’insegnamento della religione cattolica (IRC) nelle scuole statali italiane. Anche quest’anno i dati raccolti permettono di stimare, in base alle informazioni raccolte in numerose diocesi, la situazione nazionale e locale relativamente ai seguenti punti che appaiono di notevole interesse e spaziano dal numero di avvalentisi dell'IRC in totale e per ordine di scuola, al tipo di attività svolte in alternativa all'IRC, alla composizione e all’impegno orario del corpo docente. Come nelle precedenti edizioni l’annuario è articolato in quattro parti che permettono di delineare per l’anno scolastico 2005/2006 la situazione riferita ai dati:

  • nazionali;
  • delle grandi circoscrizioni del Nord, Centro, Sud;
  • delle regioni pastorali;
  • di ciascuna diocesi

Nell’edizione 2006 la partecipazione delle singole diocesi al censimento degli studenti avvalentisi dell’IRC è lievemente diminuita, passando dalle 194 dell’anno 2005 alle attuali 1891, corrispondenti ad una percentuale di adesioni dell’83,6%; il numero degli studenti rilevati quest’anno è stato superiore di quello determinato l’anno precedente ed ha raggiunto 6.250.861 unità delle poco più di 7.660.000 complessive, con una copertura della popolazione scolastica delle scuole statali italiane pari all’81,5% del totale.
Queste premesse mettono in chiara evidenza che i dati riportati nel seguito derivano da una parte della popolazione studentesca che, seppure cospicua, non coglie la realtà nazionale nella sua interezza. Si tratta pertanto di stime, derivanti comunque da oltre sei milioni di studenti, che poggiano sulle informazioni raccolte non in tutte le diocesi ma solo in quelle che hanno aderito all’iniziativa - nel seguito precisate - e che, proprio per questo, vanno prese con la dovuta cautela. Al riguardo si segnala che la presenza dei vari ordini di scuola vede una maggior copertura delle scuole dell’infanzia e primarie rispetto a quelle secondarie, situazione che peraltro viene compensata da una più estesa partecipazione delle diocesi territorialmente collocate nelle regioni settentrionali; ovviamente la determinazione esatta delle situazioni aggregate effettive, di cui qui vengono fornite le stime, richiederebbe l’auspicabile partecipazione di tutte le diocesi e di tutti i docenti di religione italiani.
Alcune diocesi (24 su 189) hanno fornito, anche in questa edizione dell’annuario, solamente dati riassuntivi che vengono presentati in tabelle atipiche, contenenti esclusivamente le frazioni di avvalentisi dell’IRC, sia in totale che per tipo di scuola.
Come di consueto in questa parte dedicata alla presentazione dell’annuario relativo all’a.s. 2005/2006 esporremo alcune indicazioni di massima utili per delineare un quadro d’insieme dell’IRC, rinviando il lettore interessato alla conoscenza delle specifiche situazioni alla lettura delle rispettive tabelle.

Relazione anno 2006Appendice annuario 2006